Telecomunicazioni e digitalizzazione: le chiavi per la competitività europea

Nell’era digitale, la competitività economica di un continente dipende in modo critico dalla sua infrastruttura di telecomunicazioni e dalla capacità di adattarsi alla digitalizzazione. Il recente report di Vodafone, “Why Telecom Matters”, mette in luce come la connettività di nuova generazione e la digitalizzazione dell’industria siano fondamentali per migliorare la competitività europea, evidenziando al contempo le sfide che l’Europa deve affrontare per non restare indietro.

La transizione verso il 5G promette di trasformare l’economia europea, offrendo un’opportunità da un trilione di euro per stimolare l’innovazione, aumentare l’efficienza industriale e migliorare i servizi pubblici. La digitalizzazione dell’industria, attraverso la connettività avanzata 5G, rappresenta la cosiddetta “quarta ondata” della rivoluzione industriale, con un valore stimato di 2 trilioni di dollari annuali solo per il settore manifatturiero.

Nonostante questo potenziale, l’Europa affronta una “voragine di connettività” dovuta a ritardi nell’adozione del 5G, rischiando di aggravare il divario competitivo con altre nazioni come gli Stati Uniti e la Cina. La mancanza di investimenti privati nell’infrastruttura 5GSA è uno dei principali ostacoli da superare per garantire che l’Europa possa cogliere appieno i benefici della digitalizzazione.

Un settore che sta iniziando a beneficiare in modo significativo dalla digitalizzazione è la sanità, in particolare attraverso la telemedicina. Recentemente, uno studio effettuato dalla Commissione Europea ha evidenziato come la telemedicina possa migliorare l’accesso alle cure, ridurre i costi sanitari e incrementare l’efficienza dei servizi sanitari. La pandemia di COVID-19 ha accelerato l’adozione della telemedicina, dimostrando il suo valore in termini di capacità di fornire cure a distanza, riducendo al contempo la pressione sugli ospedali e sul personale sanitario.

Nonostante le opportunità, l’Europa si confronta con sfide significative che includono ritardi nello sviluppo delle infrastrutture digitali e una marcata mancanza di competenze digitali tra la popolazione. Secondo stime della Commissione Europea, esiste una carenza critica di competenze digitali tra i cittadini e le imprese dell’UE, il che potrebbe ostacolare la capacità del continente di sfruttare pienamente le potenzialità della digitalizzazione e del 5G. La necessità di investire in formazione e istruzione diventa quindi un aspetto cruciale per garantire che l’Europa possa competere a livello globale nell’economia digitale.

Il report “Why Telecom Matters” di Vodafone e le recenti analisi sulla telemedicina e sulle competenze digitali in Europa gettano luce sui passi da compiere per assicurare che il continente possa mantenere e migliorare la sua competitività. L’adozione del 5G, la promozione della digitalizzazione industriale, l’investimento nella telemedicina e il miglioramento delle competenze digitali sono tutti elementi chiave per rendere l’Europa leader in un campo che segnerà lo sviluppo economico ed industriale dei prossimi anni. La capacità di affrontare queste sfide definirà il futuro economico dell’Europa, sottolineando l’importanza di una strategia coordinata a livello di UE per la digitalizzazione e l’innovazione.

Joakim Reiter, Direttore degli Affari Esteri e Corporate di Vodafone, ha sottolineato che l’Europa è sul punto di vivere un significativo aumento dell’innovazione e della produttività attraverso il 5GSA di nuova generazione e la digitalizzazione che esso consente per le imprese e l’economia. Ha evidenziato che, proprio come il 4G ha sbloccato l’internet mobile per i consumatori, il 5GSA può inaugurare un’era di internet industriale e restituire alla crescita l’Europa.

Il report “Why Telecom Matters” di Vodafone si pone come un appello urgente a rivedere la regolamentazione delle telecomunicazioni legacy e a creare un quadro di Mercato Unico che attragga gli investimenti necessari per il dispiegamento rapido del 5GSA, sottolineando che l’Europa ha un’opportunità da un trilione di euro per digitalizzare la sua industria e competere a livello globale, ma che questo premio dipende interamente dalla velocità di adozione delle misure idonee a garantirne sviluppo ed adozione.

È possibile approfondire l’argomento direttamente da https://www.vodafone.com/news/public-policy/why-telecoms-matters

di Massimiliano Merzi