Il Canada presenta a Milano la sua combinazione “green” fatta di innovazione e formazione

La presenza del Canada quando si parla di ambiente, politiche verdi, sostenibilità e innovazione è sempre sicura. Infatti, il grande paese dell’America settentrionale, partner del Milano Green Forum MGF edizione virtuale 2020, metterà in mostra, a partire dal 20 novembre, i progressi e le conquiste nei settori delle politiche, del commercio e dell’istruzione, per promuovere un dialogo costruttivo con governi, amministratori, ricercatori e rappresentanti di industria, della scienza e della tecnologia, delle università e degli innovatori.
Il Ministro canadese dell’Ambiente e del Cambiamento climatico, Jonathan Wilkinson e il Presidente di Ecotech Québec, Denis Leclerc, saranno tra gli oratori d’eccezione al MGF, e spiegheranno come, di fronte alla crescita della popolazione, all’urbanizzazione, allo sviluppo industriale ed al cambiamento climatico globale, il Canada abbia saputo cogliere l’opportunità di una visione di economia innovativa e sostenibile, in modo da coniugare la crescita economica alla protezione ambientale, e dove governo, università e industria contribuiscono alla realizzazione di un futuro verde.

La società canadese è compenetrata in tutti i settori da quella che è una priorità nazionale e internazionale, cioè dalla lotta al cambiamento climatico.

Le previsioni vedono l’attività globale di tecnologia pulita attestarsi intorno ai 2,5 trilioni di dollari entro il 2022. In quanto primo tra i Paesi G20 per innovazione e produzione di soluzioni green, il Canada è in un’ottima posizione per cogliere le opportunità che tale crescita presenta sia in patria che all’estero.

Ricercatori e innovatori canadesi hanno già dimostrato la loro capacità di sostenere, attraverso lo sviluppo di tecnologie verdi rivoluzionarie, la transizione del Paese verso un’economia a basse emissioni di carbonio, consentendo alle industrie di ottenere migliori risultati ambientali e maggiore competitività.  Tredici società canadesi si sono classificate per il terzo anno consecutivo tra le prime 100 del Global Cleantech.

Lavorando in sinergia con l’industria, le università ed i college del Canada tali società hanno sviluppato programmi specificamente incentrati sulle competenze green, sempre più richieste in tutti i settori economici chiave. Grazie a investimenti in riqualificazione, formazione tecnica e professionale, iniziative di sostenibilità e ricerca, le istituzioni educative canadesi formano la forza lavoro del futuro, capace di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e di adattarsi a discipline nuove ed emergenti.  

di Carlo Marino