Una benemerita per tutte le età
L’Unione Nazionale Veterani dello Sport (U.N.V.S.), Benemerita riconosciuta dal CONI, si occupa di sport, salute ed eventi, ma soprattutto promuove quelli che possiamo definire sani principi. Quest’anno, i veterani raggiungono un altro primato tra le federazioni e le benemerite, quello di aver eletto il primo presidente nazionale donna. Abbiamo partecipato all’ultimo evento, l’assemblea nazionale organizzata dalla Sezione Giulio Onesti di Roma, evento nel quale è stato eletto il nuovo Presidente Nazionale, Francesca Bardelli e durante il quale intervisteremo il presidente della Giulio Onesti, Andrea Frateiacci, dirigente sportivo e campione di karate pluripremiato.
L’ U.N.V.S. nasce nel 1954, dalla fusione di due associazioni, viene successivamente riconosciuta dal CONI tra le Benemerite e si occupa principalmente di sport e di cultura, organizza tornei ed eventi sportivi di carattere sia regionale che nazionale, interessando tutte le discipline. Il loro intervento non si limita però solo all’organizzazione delle competizioni, ma interessa anche la promozione dello sport.
I Veterani dello Sport, a dispetto del loro nome, hanno anche una componente giovanile. Essere veterano, infatti, non vuol dire essere necessariamente avanti con l’età, perché un atleta che inizia ad allenarsi e a competere già dall’età di 5 anni arriva ai trenta con un grosso bagaglio sportivo, di esperienza e quindi anche un trentenne può essere di fatto un veterano dello sport. Nella Benemerita, vi sono persone di varie età, giovani, adulti ma anche anziani che sono tra le colonne portanti dell’Unione Veterani, coloro che hanno esperienza nei vari settori sportivi e che sono stati prima atleti, poi organizzatori e ora anche dispensatori di preziosi consigli.
Di recente ha avuto luogo il Consiglio Nazionale dell’U.N.V.S. a Roma presso il Salone d’Onore del CONI nel palazzo H. Durante l’incontro sono state effettuate le votazioni per le elezioni delle nuove cariche.
Ospiti di Andrea Frateiacci, presidente della sezione Giulio Onesti, struttura organizzatrice dell’evento, entriamo nella sala e notiamo subito molte celebrità del mondo dello sport, tra le persone in prima fila si intravede anche il presidente del CONI Giovanni Malagò che ascolta partecipe e interessato, si prepara, quindi, per un intervento da fare durante la cerimonia.
Curiosi di scoprirne di più sui veterani e sulle loro attività rivolgo qualche domanda ad Andrea Frateiacci.
Viene spontaneo chiedere se pratica sport, Andrea risponde:
sì, da quaranta anni..–
Potresti raccontare tutti i tuoi successi in ambito sportivo?
Tutti? Sarebbe veramente lunga da raccontare, cito soltanto la partecipazione e la vittoria di molti campionati nazionali e sono stato due volte campione del mondo di Karate.
Andrea come sei entrato a far parte dell’Unione Veterani?
Tramite l’ex presidente della Giulio Onesti Paolo Pierantozzi che ne è stato anche il fondatore, insieme a lui ho iniziato un rapporto di collaborazione con al centro la divulgazione dei sani principi, che sono alla base di questa benemerita. Ho continuato la collaborazione con la sezione anche con il presidente Fabrizio Pellegrini, che ricopriva l’incarico prima di me.
Cosa ti ha spinto a concorrere per un incarico nell’U.N.V.S. e poi successivamente diventare presidente della Giulio Onesti?
Sono stato spinto dai principi perseguiti dai Veterani dello Sport e dalla motivazione fondante per la quale è nata la stessa Unione, in più ho avuto la possibilità di conoscere campioni provenienti da tutte le regioni Italiane.
Cos’è l’U.N.V.S. e quali sono le sue attività?
L’U.N.V.S. è l’unica Benemerita che può svolgere e organizzare campionati a livello nazionale. Inoltre, è accreditata presso il MIUR (Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca) per la formazione del personale scolastico, è iscritta al registro APS, registro del lavoro delle politiche sociali e Welfare e conta circa 9.000 iscritti e di 125 sezioni in tutta Italia.
Andrea da oggi l’U.N.V.S. è la prima tra benemerite e federazioni ad avere un presidente donna, tema delicato da affrontare, cosa pensi al riguardo?
Non vorrei dire banalità anche perché io considero il Presidente, donna o uomo un presidente e basta, una persona che sa scegliere, ascoltare e decidere. Sono certo che Francesca Bardelli, votata per l’intelligenza e per le grandi competenze, capacità comunicative e organizzative, dimostrate negli anni di attività nella Benemerita sia il Presidente giusto, attitudini anche evidenziate dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Presidente Nazionale uscente ed emerito dell’U.N.V.S. Alberto Scotti. Credo che una donna, in particolare questa Presidente, sappia vedere oltre.
Qual è la tua attività con i Veterani in qualità di Presidente della Giulio Onesti ?
E’ quella di proporre attività innovative e progetti di interesse nazionale ed internazionale.
Infine, Andrea ci lascia dicendo : “Chi condivide i valori sani dello sport è già un Veterano”.
In questa giornata trascorsa in compagnia dei veterani dello sport abbiamo conosciuto tante persone attive e fattive, impegnate nel benessere e nell’attività sportiva. I veterani sono azioni e non solo parole, la perfetta unione di giovani pronti ad ascoltare e di adulti pronti a supportare e consigliare attività e iniziative.
Oggi abbiamo incontrato persone veramente speciali.
di Gabriele Michelangelo Baldoni