TOKYO, il nuovo singolo di SIMO VELUDO

TOKYO, tra testa e cuore scelgo sempre TE di Simo Veludo, classe 95, nato a Torino. Dopo un lungo percorso in diverse rock band del territorio, ha iniziato un progetto solista nel 2017. Cercando di fondere caratteristiche del cantautorato indie pop con elementi più urban ed elettronici, cominciò una lunga gavetta fatta di numerose esibizioni in strada (si esibì anche al Ferrara Buskers Festival nel 2019), live in numerosi locali e concorsi nazionali di tutta Italia. ⠀

Nel frattempo, ha pubblicato 5 singoli in studio per Pan Music Production. A luglio 2020 ha superato tutti i casting di X Factor arrivando alla fase televisiva delle Audition; si esibisce davanti alla giuria ricevendo 3 si su 4. Il percorso si ferma lì per motivi logistici della produzione televisiva. ⠀

Dal 2020 si è dedicato, oltre alla scrittura, anche alla produzione dei brani e nel 2021 fonda, insieme ai produttori Giallo & Wilde, un collettivo di artisti urban dal nome CITRO. Il primo frutto di questa nuova realtà si chiama Tokyo, singolo in uscita a maggio del 2021.

Tokyo è un brano pop con influenze di generi diversi: c’è spazio per l’elettronica, il rap ed un vocabolario itpop.

Nonostante l’originalità del pezzo, evidenti sono i riferimenti melodici a Tha Supreme, a Marracash e al cantautorato itpop.

Parecchi i collegamenti con “La casa di carta”, serie tv che ne fa da ispirazione principale grazie al personaggio di Tokyo: una ragazza forte e fragile allo stesso tempo, sensibile, impulsiva e folle, proprio come l’amore che vive. “Muoverei pianeti per te, renderei possibile l’impossibile”.

L’obiettivo dell’artista, però, è stato scrivere un brano su La Casa di Carta che non sia limitato ad essere SOLO un brano su La Casa di Carta: Tokyo è la voce di una persona senza freni, che vive la vita, l’amore e le esperienze al 100%, spesso risultando distruttiva per chi le sta intorno ma anche indispensabile ed ineguagliabile.

Interessante è il fatto che l’artista abbia voluto riprendere il tema di “Bella Ciao” incastrando la melodia del canto popolare sul giro di accordi di Tokyo che risulta essere differente da quello del brano citato.

Con strofe cantautorali ed influenze rap Simo Veludo descrive, per la prima volta, le fragilità di un personaggio nel quale chiunque, che alla domanda “Testa o Cuore?” risponde “sempre Cuore”, possa rispecchiarsi in pieno.

di Eleonora Marino