Sgravio contributivo totale per le assunzioni stagionali – strutture turistiche e stabilimenti balneari

Con circolare INPS n. 67 del 10 giugno 2022 è stato previsto il totale esonero del versamento della contribuzione in favore delle aziende del settore turistico e di quelle che gestisco stabilimenti balneari per le assunzioni stagionali, a tempo determinato, effettuate dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.

Per poter fruire dell’agevolazione l’azienda dev’essere in regola con il versamento della contribuzione previdenziale e provvista di DURC.

Non è possibile presentare istanza di accesso allo sgravio nei casi  di aziende, che  non abbiano osservato le condizioni di rispetto dei luoghi di lavoro

Nel caso di trasformazione dei rapporti di lavoro  in rapporti a tempo indeterminato lo sgravio spetta per ulteriori 6 mesi.

Lo spirito che sottende l’agevolazione è rivolto a risollevare la stasi occupazionale maggiormente aumentata, anche in relazione all’incremento dei costi dell’energia elettrica.

È sicuramente un incentivo all’occupazione, i cui margini rimangono circoscritti agli specifici settori stagionali.

L’esonero contributivo, rapportato ai mesi di riferimento, non può superare la soglia degli 8.060 euro su base annua, pari ad una soglia mensile di €671,66 e giornaliera di €  21,66, a condizione che si tratti di rapporti di lavoro a tempo pieno,  risultando tali importi ridotti alla metà nei casi di rapporti di  lavoro a tempo parziale e ridotto.

Per quanto attiene alle classiche misure restrittive previste in caso di nuove assunzioni occorre attenersi alle rituali indicazioni contenute nel corpo dell’articolo 31 del decreto legislativo 150/2015 e quindi non aver violato i diritti di precedenza ed a condizione che non si tratti di assunzioni avvenute a seguito di licenziamento di rapporti di lavoro a tempo indeterminato. Lo sgravio non è applicabile quando le nuove assunzioni riguardano lavoratori licenziati negli ultimi sei mesi da aziende che esercitano un potere di controllo sull’unità datoriale assuntrice di manodopera.

Infine, non è possibile beneficiare dello sgravio da parte di aziende, che abbiano in corso sospensioni di lavoro connesse ad una crisi aziendale.

In relazione alle modalità di accesso al beneficio la circolare INPS  n 67 del 10 giugno   2022 espressamente dispone che “per essere autorizzato alla fruizione del beneficio, il datore di lavoro interessato, previa autentificazione, dovrà inoltrare all’Istituto, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “TUR44”, appositamente predisposto dall’Istituto e messo a disposizione sul sito internet www.inps.it, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”, una domanda di ammissione all’agevolazione, fornendo le seguenti informazioni:

  • l’indicazione del lavoratore nei confronti del quale è intervenuta l’assunzione o la trasformazione;
  • il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto instaurato;
  • l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e di quattordicesima mensilità;
  • l’indicazione della eventuale percentuale di part-time nel caso di svolgimento della prestazione lavorativa a tempo parziale;
  • la misura dell’aliquota contributiva datoriale oggetto dello sgravio.

L’Istituto, una volta ricevuta la richiesta, mediante i propri sistemi informativi centrali, svolgerà le seguenti attività:

  • verificherà l’esistenza del rapporto di lavoro mediante la consultazione della banca dati delle comunicazioni obbligatorie;
  • calcolerà l’importo dell’incentivo spettante in base all’aliquota contributiva datoriale indicata;
  • verificherà la sussistenza della copertura finanziaria per l’esonero richiesto;

in caso di sufficiente capienza di risorse per tutto il periodo agevolabile, informerà, mediante comunicazione in calce al medesimo modulo di istanza on-line, che il datore di lavoro è stato autorizzato a fruire dell’esonero e individuerà l’importo massimo dell’agevolazione spettante per l’assunzione a tempo determinato o per il rapporto stagionale o per la conversione.

di Angela Gerarda Fasulo