Roma Incontra il Mondo con la rassegna “La Bella Estate di Renato” a Villa Ada

Sabato 7 agosto alle ore 21 a Villa Ada Roma Incontra il Mondo è andato  in scena l’ultimo atto della rassegna “La Bella Estate di Renato” con lo spettacolo “Massenzio Ieri Oggi Domani e il Teatro della città”, in ricordo delle partecipatissime maratone cinematografiche di Massenzio, e che ha visto la proiezione del film muto “Metropolis” di Fritz Lang (1927), nella versione di 80 minuti, sonorizzata dal vivo da Rita Marcotulli e Danilo Rea ai pianoforti.

Ricercatissimo in ambito pop e jazz, considerato uno dei migliori pianisti italiani, Danilo Rea ha iniziato a suonare all’età di sei anni. Diplomatosi al conservatorio di Santa Cecilia a Roma, non ha mai abbandonato la sua passione. Da più di dieci anni è il pianista di fiducia di Mina, ha collaborato con Claudio Baglioni, Adriano Celentano e di recente con Gino Paoli insieme ai più grandi musicisti jazz della scena italiana con i quali ha occasione di dare spazio alla sua vera forza, la libera improvvisazione su temi melodici celebri. Ha lavorato anche con numerosi personaggi di spicco del panorama musicale jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, Bob Berg, Michael Brecker, Tony Oxley, Dave Liebman, Kenny Wheeler, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, esibendosi in diversi concerti nei maggiori festival jazz italiani e internazionali. Attualmente fa coppia fissa con Gino Paoli, con il bellissimo progetto “Due come noi”, con Massimo Moriconi e Alfredo Golino nel progetto dedicato a Mina “Tre per una”, e si esibisce in solo.

Rita Marcotulli, artista eclettica, ha cominciato a suonare professionalmente negli anni settanta e successivamente ha iniziato a collaborare con artisti internazionali come Chet Baker, Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Marilyn Mazur, Sal Nistico, Enrico Rava, Dewey Redman, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Norma Winstone. Nel 1987 fu  votata come Miglior nuovo talento attraverso un sondaggio della rivista Musica Jazz e l’anno seguente si trasferì in Svezia, dove rimase fino al 1992. Nel 1996 accompagnò Pat Metheny in un’esibizione al Festival di Sanremo. Compose poi la colonna sonora del film “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo, per il quale vinse nel 2010 il Premio Ciak d’Oro per la miglior Colonna Sonora ed il premio della stampa cinematografica, il Nastro d’Argento, nella categoria miglior Colonna Sonora e nel 2011 riceve il prestigioso “David di Donatello”. Del 2011 è stato il Premio Top Jazz come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz. Nel febbraio 2013 è stata membro della giuria di qualità alla 63ª edizione del Festival di Sanremo.


Foto per gentile concessione UFFICIO STAMPA GDG PRESS

In apertura della serata il programma ha previsto lo spettacolo di restituzione scenica del laboratorio teatrale curato dall’attrice e regista Marilù Prati “La Fondazione della Città, rivista architettonica”, tratto dallo straordinario testo di Renato Nicolini  sulla storia e le forme della civiltà urbana dall’antichità a oggi. 

Un omaggio alla visione della cultura di Nicolini e alla sua Estate Romana, la manifestazione che ideò, riuscendo ad abbattere le barriere tra centro e periferie, cultura alta e bassa, antico e contemporaneo, locale e globale, all’insegna della riconnessione tra vita culturale e spazio pubblico.

Lo spettacolo, costruito come un varietà con scene brevi introdotte da titoli creati dall’artista Livia Cannella e da intermezzi musicali dal vivo, a cura di Lorenzo Gentile e Angelo Di Veroli, ha voluto ripercorrere la storia della fondazione delle città a partire dalla Torre di Babele passando per la fondazione di Roma, dalla Grecia di Pericle a Tommaso Campanella e alla sua utopia della Città del Sole, da Norman Douglas e il terremoto in Calabria alla controutopia Brechtiana di Mahagonny, città fondata da ladri e prostitute, dal Majakovskij de “La cimice” fino all’Orwell di 1984 e alle riflessioni di Aldo Rossi, l’architetto che più di ogni altro ha compreso la natura della Città.

La rassegna “La Bella Estate di Renato” è stata un’iniziativa culturale curata da Camilla De Boni, Marilù Prati e Stefano Simoncini, e ospitata all’interno della XXVII edizione del Festival Villa Ada Roma Incontra il Mondo. Oltre l’esposizione interattiva “Il Cervellone” – realizzata in partnership da BC Soft Srl, Università degli Studi Roma Tre, Università degli Studi del Molise, in collaborazione con la Regione Lazio e con il contributo di Archivio Capitolino, Archivio Colombari – De Boni e Arci Roma – la rassegna ha proposto al pubblico un ciclo di eventi dedicati alla figura di Renato Nicolini, alla sua visione della cultura come fenomeno sociale strettamente legato alla dimensione urbana, e all’Estate Romana, il frutto più importante del suo impegno decennale (1976-1985) come assessore alla Cultura del Comune di Roma.

di Eleonora Marino