L’opera che ha inaugurato la stagione 2023/2024 del Teatro alla Scala è probabilmente una delle opere più dark che siano mai state scritte: il Don Carlo di Giuseppe Verdi. Se Carlo V vantava un impero dove il sole non tramontava mai, be’, ascoltando Verdi pare che Filippo II, il figlio, avesse più appropriatamente ereditato un impero dove il sole non sorgeva mai.
Roberto Benatti, contrabbassista dell’orchestra della Scala dal 2005, attraverso il racconto del ruolo del suo strumento, ci introduce alcuni aspetti chiave del capolavoro verdiano in uno degli episodi di “Situazioni di contrabbasso”, progetto di video divulgativi disponibili in rete che il musicista ha ideato per raccontare il mondo dell’opera, attraverso un punto di vista molto particolare: quello del contrabbassista dalla buca d’orchestra. Attraverso questi video potrete approcciarvi ad opere di Verdi, Strauss, Wagner, in un modo inconsueto e che non pone al centro dell’attenzione gli abiti indossati dalla star nel foyer o gli acuti più o meno azzeccati dei cantanti, ma le storie che ci vengono raccontate e la musica scritta dai compositori.
Dal link qui in basso potrete seguire la lezione sul Don Carlo di Giuseppe Verdi.
di Massimiliano Gonzi