Dopo l’edizione 2021 che ha visto quasi 5.000 visitatori, la Notte Bianca è tornata a Villa Medici il 17 novembre e ha celebrato il lavoro dei sedici borsisti, di una residente e di un’artista ospite dell’Accademia di Francia a Roma. Fondata nel 1666 da Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione culturale francese avente sede dal 1803 a Villa Medici, villa del XVI secolo circondata da un parco di sette ettari e situata sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma.
Dalle arti visive al teatro, passando per la storia dell’arte, il cinema, la composizione musicale, la letteratura e la coreografia, il dialogo tra le pratiche artistiche sono state al centro di questo momento saliente della stagione culturale di Villa Medici.
La manifestazione è stata dedicata alla creazione contemporanea e la Notte Bianca è stata, come sempre, un invito a una passeggiata notturna attraverso i giardini e gli spazi storici di Villa Medici, alcuni dei quali aperti al pubblico in via eccezionale. Molte delle proposte artistiche sono state create in stretta sintonia con la storia e l’architettura di Villa Medici per incoraggiare il dialogo tra patrimonio e creazione contemporanea.
Il percorso è stato un’opportunità per il pubblico romano di incontrare i borsisti che, a settembre 2022, hanno intrapreso la loro residenza di creazione e sperimentazione di un anno a Villa Medici e l’evento “Notte Bianca” è stato soprattutto l’occasione per mostrare uno spaccato delle loro ricerche sotto molteplici forme – opere plastiche, installazioni, incursioni sonore – fornendo uno spazio per lo sviluppo dei loro progetti di residenza per tutto l’anno, con il supporto del curatore Saverio Verini.
Tra dimensione poetica e politica, la Notte Bianca 2022 ha dato spazio anche a proiezioni video e performance live in linea con la natura effimera e pulsante dell’evento.
di Eleonora Marino