Medici e infermieri in pensione con la cd. quota 100 possono cumulare, per massimo sei mesi, i compensi da attività da lavoro autonomo per incarichi conferiti tra il 10 marzo 2020 e la fine del periodo di emergenza epidemiologica, fissata per ora al 31 luglio.

È quanto precisato nella circolare Inps n. 74 del 22/06/2020. Resta confermata la cumulabilità dei redditi da lavoro autonomo con la pensione “Quota 100”, prevista dal decreto-legge n. 14 del 2020, relativamente agli incarichi di lavoro autonomo attribuiti dal 10 marzo al 29 aprile 2020, periodo di vigenza dello stesso decreto, al personale medico ed infermieristico. La legge di conversione del decreto prevede, che dal 30 aprile 2020 ci sia la cumulabilità tra la pensione Quota 100 e le attività di lavoro autonomo per dirigenti medici, veterinari e sanitari, del personale del ruolo sanitario del

comparto sanità, nonché degli operatori socio-sanitari per fronteggiare le esigenze straordinarie e urgenti, derivate dalla diffusione del Covid-19 e garantire i livelli essenziali di assistenza.

di Massimiliano Gonzi