Dopo mesi di zona rossa e di esilio forzato il nostro paese riapre e con esso riparte anche lo sport. Ho scelto di parlare di uno degli eventi di promozione dell’attività sportiva più seguiti d’Italia, Roma Sport Experience, organizzato dell’ente di promozione sportiva OPES, uno degli enti di promozione più rappresentativi in Italia.
La pandemia ha bloccato l’intero pianeta, il nostro Paese è stato colpito in molti settori trainanti dell’economia, è stata colpita la produzione ma anche la ristorazione e tutti quei settori che potremmo associare al benessere e alle attività ricreative tra i quali il settore sportivo, che è stato doppiamente colpito, da una parte i praticanti delle attività, gli sportivi che, durante il periodo nel quale era in vigore la zona rossa o arancione non hanno potuto praticare l’attività sportiva sia quella competitiva che l’allenamento tranne in rari casi. Poi a soffrirne ancora è stata tutta la filiera che comprende i lavoratori nel settore, le palestre, i centri sportivi, gli impianti e tutti gli eventi programmati, per i quali spesso era già stato effettuato un impegno economico.
Il 26/27 giugno scorso l’Italia dello sport è ripartita con questo evento nazionale che si è svolto nel parco di Cinecittà World, parco divertimento alle porte della capitale. Ma cosa significa un evento sportivo in un parco divertimento? E’ qui la grande idea, cioè quella di associare per due giorni le attività del parco con quelle sportive. OPES ha proposto, quindi, oltre 50 attività all’interno dell’area, che ha reso fruibili a tutte le persone presenti.
Roma Sport Experience è uno degli eventi più significativi di sponsorizzazione dell’attività sportiva, uno dei più grandi d’Italia al quale partecipano istruttori, team ed atleti provenienti da tutta la nazione.
Facendo un giro per il parco tra attrazioni, giochi e scenografie di film troviamo pareti per l’arrampicata sportiva, tatami con istruttori che effettuano dimostrazioni di Karate ed altre arti marziali. Spostandosi poi verso l’aria verde troviamo la zona dedicata all’equitazione, dove ci sono dei bellissimi cavalli e istruttori, disponibili a spiegare il funzionamento di questo sport.
Nella zona dove è ricostruita ‘’l’Antica Roma’’ ci sono i ragazzi del tiro dinamico sportivo che spiegano e fanno provare i vari percorsi mentre, sotto la riproduzione di un tempio romano c’è l’Hockey InLine con gli istruttori intenti a far provare questo sport alle persone venute per l’evento.
Nell’area piscine si rimane sorpresi vendendo istruttori di WindSurf intenti a dar prova di questo bellissimo sport e a far provare l’emozione della tavola con la vela a chiunque ne faccia richiesta. Infine nei vari teatri di posa posti all’interno del parco si può assistere a spettacoli di danza di vario tipo.
Camminando per i viali del parco si sentono le persone parlare con accenti diversi, questo a conferma che si tratta veramente di un evento nazionale che richiama sportivi, ma anche semplici appassionati o curiosi da tutta Italia.
Parlando con alcuni visitatori ci riferiscono che c’era bisogno di un evento simile e che le persone, giovani e meno giovani, hanno bisogno di movimento, di fare attività fisica e divertirsi senza trascurare il fatto che lo sport praticato in maniera sana e con istruttori professionisti, migliora la salute e la qualità di vita.
Ci si emoziona nel vedere tanta professionalità nella divulgazione dello sport e dei sani valori, che esso rappresenta e conforta vedere migliaia di persone venute da tutta Italia per partecipare a seminari, provare attività o solamente per passare una giornata di sport all’aria aperta.
Ciò fa comprendere quanto lo sport sia fondamentale per migliorare la qualità della vita e quanto le persone possano soffrire quando viene loro tolta la possibilità di praticare un’attività fisica.
di Gabriele Michelangelo Baldoni