La pesca come attività ricreativa e sportiva

Pesca, un’attività sempre più praticata nel nostro paese.

Cercheremo di capire cos’è la pesca ricreativa e sportiva, quali sono le sue specialità, qual è il rapporto tra pescatore e ambiente, l’utilizzo delle attrezzature e gli stili di pesca. Per realizzare questo articolo abbiamo accompagnato alcuni pescatori amatoriali e professionisti in alcune battute di pesca.

La pesca intesa come attività ricreativa non ha una data di inizio precisa ma, le prime tracce in tal merito risalgono al 1496 in alcuni saggi dove si possono trovare riferimenti alla pesca come attività “non lavorativa”, ma è Izaak Walton in “ The Compleat Angler ” che fu pubblicato nel 1653 a parlare dettagliatamente per la pima volta della pesca come attività a se, distinguendola dalla pesca intesa come ‘’Lavoro’’.

Negli ultimi decenni la pesca ricreativa ha subìto un ulteriore evoluzione, dalla quale è nata la pesca sportiva. Essa attualmente è riconosciuta e ha migliaia di tesserati in tutta Italia tra Enti di Promozione Sportiva e Federazione Italiana; può essere praticata da persone di tutte le età, è divisa in settori, competitivi e non; comprende varie tipologie e tecniche tra le quali, le più conosciute sono: “Lo Spinning molto di moda tra i più giovani, il Surfcasting, La pesca alla bolognese, e la pesca con la mosca.

La pesca Sportiva può essere praticata in acqua dolce come fiumi, Laghi e laghetti artificiali appositamente creati, come la si può praticare in acqua saltata.

La mentalità del pescatore sportivo è quella di una persona amante e rispettosa della natura, nella pesca sportiva si predilige il combattimento con l’animale ma esso non viene mai ucciso, il pescatore dopo ogni cattura e dopo essersi assicurato delle buone condizioni di salute dell’animale, lo rilascia in breve tempo.

 per realizzare questo articolo abbiamo parlato con molti pescatori sportivi ed amatoriali con esperienza decennale come  Velio che, ci ha dato la possibilità di accompagnarlo durante alcune battute di pesca e di scattargli qualche foto, abbiamo visto con i nostri occhi con quanta  dedizione Velio e gli altri pescatori curano le loro attrezzature,  gli animali e l’ambiente circostante, abbiamo osservato i pescatori prima e dopo la battura pulire ogni singola parte della postazione da loro utilizzata e andare anche a raccogliere eventuali rifiuti lasciati da altri pescatori e non nelle immediate vicinanze, ci spiegano che amano molto la natura ed e grazie a essa che possono continuare a praticare questa attività e quindi si battono per la loro tutela e salvaguardia, spesso attivamente come ad esempio andare a pulire dai rifiuti gli spot dove si pesca.

Cerchiamo di capirne di più sulle tecniche di pesca e ci viene spiegato che: Lo Spinning è un tipo di pesca che si pratica utilizzando canne che vanno da 1,5 m ai 2,60 metri di lunghezza, in questa specialità si utilizza un’esca artificiale che simula il movimento di un pesce durante il recupero della lenza, cosi da invitare i predatori ad attaccare.

Nel Surfcasting si usando delle canne molto lunghe e robuste che superano 4 metri di lunghezza e mulinelli sovradimensionati, questa tecnica utilizza delle esce vere, come vermi o gamberetti e consiste nel lanciare dalla riva un peso con ad esso collegato una lenza con le esche a distanze che superano i 100metri.

Abbiamo poi la pesca alla Bolognese forse la più famosa nell’immaginativo collettivo, essa si esegue utilizzando canne di varie lunghezze con il classico galleggiante a cui viene collegata una lenza con delle esche.

Abbiamo poi la pesca con la mosca che, per gli amanti del genere viene considerata un arte infatti tra tutte le tipologie di pesca è la più difficile come tecnica di lancio, si utilizzano attrezzature molto diverse e soprattutto un’esca che ricorda una mosca, essa viene costruita a mano da artigiani esperti.

La pesca Sportiva come indica il nome è gestita per quanto riguarda le competizioni da Enti e Federazioni che, contano migliaia di tesserati, le gare si svolgono in diverse località in tutta Italia, l’obiettivo è quello di  catturare il maggior numero di pesci possibili (che ricordiamo verranno rilasciati vivi), in molte competizioni viene premiato anche chi cattura il pesce più grande e pesante.

Abbiamo conosciuto un mondo veramente interessante, la pesca sportive è relax, competizione e molta fatica, perché spesso si cammina per chilometri prima di raggiungere, lo spot dei sogni.

di Gabriele Michelangelo Baldoni