Il Dramma di Suad arriva in teatro

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la Compagnia Teatro A ha proposto, nell’ambito della rassegna Project Scuola, la pièce Suad il 24 e 25 novembre presso il Teatro Cometa Off con musica dal vivo.

L’adattamento scenico, diretto da Valeria Freiberg, è stato liberamente tratto dal romanzo autobiografico “Bruciata viva. Vittima della legge degli uomini”, della scrittrice cisgiordana Suad (il nome è uno pseudonimo). I versi sono di uno dei più grandi poeti persiani, Nezami Ganjavi (XII° sec.). Sul palco Giorgia Fabiani, Cristina Colonnetti e Andrea Stefani, accompagnati dalla musica dal vivo di Leonardo Mirenda alla chitarra elettrica e di Pablo Monterisi al lud e flauto indiano.

Nella pièce Suad racconta la sua tragica storia di donna costretta a subire un sopruso, punita per una gravidanza arrivata prima del matrimonio. Il suo corpo viene cosparso di benzina e le viene dato fuoco su volere della sua stessa famiglia. Una vicenda sconvolgente e, purtroppo, di viva attualità, basti pensare alla recente storia di Saman Abbas, la 18enne di origine pakistana scomparsa da Novellara a maggio scorso, presumibilmente uccisa dalla sua stessa famiglia e di cui il corpo non è ancora stato ritrovato.

La rappresentazione “Suad” è ideata come un sound dramma, un monologo delirante della giovane, sospesa tra la vita e la morte, che sussurra parole grezze e semplici trasformandole, suo malgrado, in una narrazione poetica capace di raccogliere e raccontare le confidenze dell’animo.

“Suad” è una delle proposte della sesta edizione di “ProjectSCUOLA”, la rassegna di teatro letterario pensata per i giovani, che ha come obiettivi l’avvicinamento del pubblico young al teatro e alla cultura; il ruolo educativo della cultura in generale e del teatro in particolare; la formazione del pubblico nuovo costituito dai giovani.

Lo spettacolo è andato in replica il 14 dicembre scorso.

di Eleonora Marino