Il disastro ambientale in Ohio

Gli abitanti del villaggio dell’Ohio, East Palestine, poco meno di cinquemila anime, si sono detti terrorizzati nei giorni scorsi per la fuoriuscita di sostanze chimiche tossiche consumatasi di recente.

Lo stesso sindaco, Trent Conway, non si è dichiarato affatto sicuro per quanto concerne la salute propria e dei concittadini. L’allarme deriva dal fatto che lo scorso 3 febbraio un treno della Norfolk Southern Railroad – 150 vagoni, circa un terzo dei quali coinvolto nell’incidente – è deragliato, causando la dispersione nell’ambiente di diverse sostanze chimiche, tra le quali il cloruro di vinile, un composto organico potenzialmente cancerogeno, in particolare per l’insorgenza di tumori al fegato e altre parti del corpo. Una strana analogia, come nota La Repubblica[1], con la storia dell’Ohio Train, ripresa dal film Rumore Bianco, disponibile su alcune piattaforme digitali.  È stato per scongiurare il rischio esplosione, con effetti mortali e/o gravemente nocivi per la salute, che lo scorso 6 febbraio il governatore dello Stato Mike DeWine ha emesso un ordine di evacuazione coatto, dopodiché i tecnici incaricati hanno provveduto a un’operazione di rilascio controllato delle sostanze, che ha provocato un incendio responsabile dello sprigionamento nell’aria una colonna di fumo nero. Per quanto, pochi giorni dopo, molti cittadini abbiano potuto fare ritorno nelle loro case, “rassicurati” dai governatori di Ohio e Pennsylvania[2] e dalle autorità circa gli esiti favorevoli dei riscontri eseguiti su aria e acqua, è opinione diffusa che permangano intatti i rischi per la salute, come dimostrato dalla moria di migliaia di pesci e di svariate specie animali, domestiche e selvatiche. Il fenomeno sarebbe stato provocato dalla penetrazione delle sostanze nelle acque locali: cloruro di vinile a parte, si parla anche di butilacrilato, etilesile acrilato ed etilenglicole monobutil etere, per quanto l’elenco completo, richiesto dalla cittadinanza, non sia stato ancora fornito. I sindacati hanno denunziato, inoltre, importanti falle nella sicurezza, che sarebbero imputabili, a quanto si dice, a risparmi nella sicurezza e ad errori tecnici nella distribuzione del carico sul convoglio; altre contestazioni hanno riguardato la stessa manutenzione (e usura) della rete ferroviaria, vista la frequenza di incidenti verificatisi negli ultimi anni[3]. Si comprende bene come non sia stata accolta con favore l’offerta della compagnia coinvolta di donare un milione di dollari alla comunità locale, alla quale è stato consigliato – se mai ce ne fosse stato bisogno – di bere solo acqua imbottigliata; non a caso, i rappresentanti dell’azienda non hanno incontrato gli abitanti, forse per timore di una reazione rabbiosa[4] [5]. Le prime stime della EPA (Environmental Protection Agency)[6], l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente, hanno palesato come il danno ambientale e per la salute potrebbe essere molto più serio e duraturo di quanto non si pensi, tenuto conto del grado e quantitativo di penetrazione delle sostanze nel terreno e nelle acque: le attività di verifica e bonifica sono tuttora in corso[7]. Come riporta l’agenzia Dire[8], nei giorni successivi all’incidente “molti residenti hanno accusato malesseri, come mal di testa e occhi irritati”, mentre le immagini impressionanti che circolano in rete hanno fatto parlare di una “nuova Chernobyl”[9]. Non lascia margine a dubbi la denuncia della Sierra Club, la più importante associazione ambientalista statunitense, che parla di inadeguate rassicurazioni da parte delle autorità, senza contare che “…L’esposizione al cloruro di vinile è legata al cancro del fegato, al linfoma e alla leucemia e, se bruciato, produce diossine cancerogene, dibenzofani e sostanze chimiche correlate”. Analoghe preoccupazioni sono state espresse da Green Peace, che parla dell’impatto su salute e sicurezza dovuto all’aumento nella produzione di plastiche, alla quale sono funzionali le sostanze chimiche incriminate. L’ex presidente boliviano Evo Morales ha denunciato l’arresto di giornalisti  – come il corrispondente di News Nation, Even Lambert, avvenuto in occasione della conferenza stampa sull’incidente del governatore dell’Ohio DeWine – per impedire, a suo dire, la diffusione di notizie, sostenendo che con la sua politica bellicista e contro l’ambiente “il governo degli Stati Uniti è il più grande pericolo per il mondo e l’umanità”; a tali denunce si è associata la deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene, tra parentesi dello stesso partito del governatore DeWine. Come nota Keeve Nachman, docente di salute ambientale presso la prestigiosa Johns Hopkins University: “Le sostanze chimiche rilasciate nell’incidente e nell’incendio possono avere gravi ripercussioni sulla salute. Quello che manca davvero sono le informazioni su come le persone entrano in contatto con queste sostanze chimiche nell’aria, nell’acqua potabile o attraverso il suolo”[10], mentre la sua collega Juliane Beier, Università di Pittsburgh, intervistata dall’emittente WPXI di Pittsburgh, si è detta preoccupata della possibile contaminazione dei pozzi, non adeguatamente testati. Nel frattempo, i residenti, malori a parte, hanno dichiarato che l’essere venuti a contatto con certi composti potrebbe perfino causare una mutazione del DNA[11], mentre la platea potenziale degli americani coinvolti potrebbe toccare la cifra di trenta milioni per effetto del propagarsi delle sostanze[12]. Diciamo subito che per raccogliere qualche elemento in più siamo dovuti andare “a caccia” di notizie, perché i media nostrani – a parte quelli citati – se ne sono occupati poco e nulla. Impietoso il commento comparso sul portale della emittente italiana Radio Radio: “Eppure sono quegli stessi media che si sbracciano per dirci quanto o inquini la nostra casa e quanto sia necessario sensibilizzare la popolazione per il bene del pianeta. E poi accade un vero disastro ambientale e le notizie vengono date a singhiozzo. Non c’è per esempio traccia di Greta Thumberg nella zona. Evidentemente questa volta non bisogna far luce sui responsabili. Ricordate sempre che il vero nemico di questo pianeta siete voi, sempre e soltanto voi, con la vostra auto, con la vostra alimentazione che ancora non prevede gli insetti e con le vostre case inquinanti[13].” Non c’è molto da aggiungere a queste parole, alle quali fanno eco – con toni analoghi – i reporter indipendenti Francesco Amodeo[14] e Franco Fracassi[15]. Una curiosità: tra le personalità schieratesi dalla parte dei cittadini di East Palestine troviamo Erin Brockovich, resa famosa da un film interpretato da Julia Roberts, che ha chiesto chiarezza alle autorità e allo stesso presidente Biden[16]; un supporto è arrivato anche dalla Chiesa presbiteriana americana[17]. L’esperto cinese Ita Yingdeng, che lavora per la protezione ambientale e la gestione delle emergenze presso il governo della Repubblica popolare, sentito dal Global Times ha detto che “il cloruro di vinile è altamente infiammabile, quando brucia rilascia anidride carbonica e acido cloridrico. Quest’ultima, se combinata con le precipitazioni, produrrà piogge acide e renderà il terreno inutilizzabile. Se il cloruro di vinile non viene bruciato completamente, rilascerà più diossine tossiche e fosgene. La diossina è molto difficile da degradare naturalmente e, una volta che penetra nel suolo, può rimanere lì per decenni”, ha concluso l’esperto[18]. La stessa testata cinese (pubblicata in lingua inglese) ha accusato gli americani di attenzione selettiva ai fatti, dando maggiore risalto ai famosi “palloni cinesi” che a disastri ambientali di questa portata. Come ricorda in un suo recente numero Limes[19], rivista italiana di geopolitica, dedicato proprio alle fratture e disomogeneità latenti tra gli stati membri della federazione, il Midwest, del quale fa parte l’Ohio, “non è mai stato una regione omogenea, ma oggi sembra sempre più diviso. La frattura si realizza all’interno dei singoli Stati, tra contee, quartieri, istituzioni locali. Lo dimostrano i casi di Ohio […] il quale si barrica dietro un’identità conservatrice, si appropria dell’ottica meridionale, valuta la possibilità di uno scontro con lo Stato centrale”.  Senza scordare che “L’Ohio è sempre stato lo swing state per antonomasia, spazio che stabilisce chi assumerà il comando della nazione”. L’incidente di East Palestine, alla luce di tutto ciò, non aiuta a superare una certa sofferenza di fondo, ma soprattutto rischia di porre una seria ipoteca sulla fiducia dei cittadini verso l’Amministrazione (statale e federale) e sul fatto che questa ultima abbia veramente a cuore i loro interessi. Un grave vulnus per una grande potenza, come per tutti i governi che ne vogliano seguire il (triste) esempio, specie se o qualora i cittadini fossero portati a pensare che molti eventi non hanno un’importanza in sé, ma in ragione del loro maggiore o minore risalto mediatico. A quel punto, ad essere messi in discussione non sarebbero più solo i politici, ma anche coloro che di professione dovrebbero garantire una informazione corretta e trasparente.

  • All’interno delle note di testo sono riportate fonti e indicati link per approfondimenti.

di Paolo Arigotti


[1] www.repubblica.it/green-and-blue/2023/02/14/news/deragliamento_treno_ohio_disastro_ambientale_ferroviario-387980818/

[2] governor.ohio.gov/media/news-and-media/east-palestine-update-residents-can-safely-return-home-02082023; www.aljazeera.com/news/2023/2/6/us-authorities-enforce-evacuations-after-train-derails-in-ohio

[3] www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ohio-catastrofe-ambientale-deraglia-treno_61107309-202302k.shtml

[4] www.france24.com/fr/am%C3%A9riques/20230216-alerte-lev%C3%A9e-aux-%C3%A9tats-unis-apr%C3%A8s-le-d%C3%A9raillement-d-un-train-de-produits-chimiques; www.lantidiplomatico.it/dettnews-disastro_ambientale_ohio_sindacati_denunciano_i_tagli_alla_sicurezza/82_48794/; www.wallstreetitalia.com/disastro-ambientale-in-ohio-cosa-e-successo/; www.wired.it/article/ohio-treno-deragliato-white-noise-sostanze-chimiche/

[5] www.aljazeera.com/news/2023/2/16/us-pledges-more-support-after-ohio-toxic-train-spill

[6] response.epa.gov/sites/15933/files/TRAIN%2032N%20-%20EAST%20PALESTINE%20-%20derail%20list%20Norfolk%20Southern%20document.pdf

[7] www.lindipendente.online/2023/02/15/gli-usa-hanno-sottostimato-un-grave-disastro-ambientale-in-ohio/; www.nytimes.com/article/ohio-train-derailment.html

[8] www.dire.it/17-02-2023/874049-disastro-in-ohio-le-immagini-dellacqua-contaminata-fanno-il-giro-del-mondo/

[9] www.dire.it/15-02-2023/873377-ohio-come-chernobyl-le-immagini-shock-del-disastro-ambientale/

[10] greenreport.it/news/inquinamenti/il-disastro-chimico-ferroviario-usa-east-palestine-e-la-piccola-chernobyl-dellohio/

[11] www.quotidiano.net/esteri/ohio-disastro-ambientale-cloruro-di-vinile-1.8530565; www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/18/in-ohio-lesplosione-di-un-treno-merci-rischia-di-essere-apocalittica-e-ci-interroga-sulluso-della-plastica/7067339/

[12] www.laverita.info/lohio-lasciato-solo-dopo-il-disastro-rischia-di-far-deragliare-biden-2659438204.html;

www.laverita.info/bomba-tossica-30-milioni-americani-2659419855.html; www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/13/ancora-preoccupazione-in-ohio-dopo-il-disastro-ferroviario-di-9-giorni-fa-il-carico-brucia-ancora-moria-di-animali/7063969/

[13] www.radioradio.it/2023/02/in-america-un-disastro-ambientale-epocale-fa-meno-notizia-della-vostra-casa-inquinante/

[14] “Disastro ambientale in Ohio di cui nessuno parla.” – Canale “Francesco Amodeo”, link: www.youtube.com/watch?v=7KSagm6BzJo

[15] Notiziario di Franco Fracassi del 17/02/2023 – Canale “Becciolini network”, link: www.youtube.com/watch?v=MtK75yBsTIE

[16] www.iodonna.it/attualita/storie-e-reportage/2023/02/16/erin-brockovich-avvocata-in-campo-treno-deragliato-in-ohio-rifiuti-tossici/

[17] riforma.it/it/articolo/2023/02/16/disastro-ambientale-ohio-la-chiesa-presbiteriana-si-mobilita

[18] www.globaltimes.cn/page/202302/1285425.shtml

[19] www.limesonline.com/cartaceo/il-midwest-ferito-puo-spaccare-gli-states