Giornata internazionale della donna: Rumori mossi

Per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, l’ Officina Pasolini, il Laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, da sempre attentissimo alle sonorità della canzone emergente, ha festeggiato la giornata nel modo più artistico e creativo possibile, raccontando i colori di cinque nuovi progetti femminili, cinque mondi musicali differenti, tra i più interessanti della nuova scena del songwriting italiano.

Rumori mossi, questo il titolo della serata, ospiterà cinque live da tutta la Penisola per una fotografia dei suoni contemporanei. Altea, leccese di stanza a Napoli, lyl, talento bolognese, gemma del future soul italiano, Orsola, che sperimenta a Roma sonorità tra soul e hip hop, Cecilia, che a Milano adatta alla lingua italiana le sonorità internazionali del soul e degli standard classici, Wasabi, trio romano, tra elettricità e ritmo.

 Altea, nome d’arte di Altea Memmi, è da sempre abituata ad immergersi nella musica, tra sonorità popolari e sperimentazioni elettroniche. Si è presentata sul mercato discografico nel 2021 con l’album di esordio del collettivo Thru Collected, composto da artisti napoletani, con cui nel 2022 pubblica il suo primo ep da solista “Non ti scordar di me”. Libera da vincoli di genere, nelle sue composizioni si lascia ispirare da suggestioni emotive e dalla ricerca di timbriche non canoniche.

Lyl, alias Elisabetta Galetti, racconta di essere stata influenzata dal fratello per iniziare a suonare la chitarra e a cantare. Nel 2020 ha suonato in una live session di un artista bolognese, compiendo, di fatto, il primo passo da musicista. Così decise di iscriversi al BMA Showcase Festival 2021 (Bologna Musica d’Autore) e, classificandosi prima, ottenne la possibilità di registrare il suo primo disco “Tana” negli storici Fonoprint Studios di Bologna, entrando a far parte del roster di Fonoprint Records. Lyl ama sperimentare con uno stile unico, introspettivo, infuso di pop, soul, jazz ed elettronica.

Orsola sin dall’infanzia è vissuta immersa nel mondo del teatro e del cinema. Durante la prima adolescenza si esibì con vari cori ed ha studiato violino. Nel 2018 ha spostato la propria attenzione dalla musica classica al jazz  intraprendendo un percorso accademico al Saint Louis College of Music di Roma, fino a quando non ha deciso di avviare un suo proprio progetto: ORSOLA. Prendono così vita i primi brani originali, frutto di una contaminazione di sonorità che viaggiano dal soul all’hip-hop, passando per produzioni che strizzano l’occhio alla drill e alla trap. In seguito alla vittoria del bando di Italiamusiclab “Facce Nuove 2022”, ha pubblicato per Lola Records i suoi primi due singoli Buffet e Menu, che confluiranno nell’EP distribuito da ADA Music in uscita nella primavera 2023. Le varie influenze che emergono dalle canzoni rendono quello di Orsola un sound inedito e coerente, che la rendono difficilmente inscrivibile in una corrente specifica.

Cecilia, è cresciuta in un viaggio senza fine tra il soul e i grandi classici italiani, accompagnata da pianoforte e chitarra, sperimentazione e ricerca musicale. Nei primi tre singoli, Monterey, Karma e Baltico, usciti per Futura Dischi, è riuscita ad adattare la lingua italiana a sonorità internazionali. I brani furono inseriti nelle playlist Anima R&B, Alessio Bertallot Selecta, Nuovo R&B Italia (dlso.it), Italia (Undamento), Italian Soul Summit (Totally Imported), New Italian R’n’B (Italia Music Export). Il debut EP “?” fu acclamato dalla stampa musicale italiana come uno dei debutti più interessanti del 2020 e una delle uscite discografiche che più hanno segnato l’anno. A gennaio 2021 ha pubblicato Monterey remix (feat. LNDFK) e a seguire, a febbraio, è uscito il suo ultimo singolo tè verde. Durante l’estate dello stesso anno ha suonato sui principali palchi d’Italia, aprendo anche alcuni dei concerti di Colapesce e Dimartino e di Ghemon.

Wasabi è un trio al femminile composto da Lexie, Simo e Claire. Si è formato durante la pandemia, crescendo nel rumoroso silenzio di un box segreto. “Una radice made in Rome difficile da mandare giù eppure purificante”. Così le tre musiciste intendono la loro musica, che passa per il dolore per arrivare al benessere, facendo muovere il corpo e liberando l’anima. Nella loro presentazione si legge: “Lexie vuole graffiare col suo basso acido e prorompente, Simo vuole farvi scatenare con la sua batteria scintillante e decisa, Claire vuole trasportarvi in un’altra dimensione con il suo synth etereo e malinconico, con l’intenzione di abbracciare insieme il caos del multiverso e farvi abbracciare da esso stesso, in una danza senza fine”. Le loro canzoni sono nate da situazioni vissute ma trasformate, che prendono le emozioni da immagini, persone e che diventano altro ancora. Dalle iniziali note di un pianoforte, tutto si realizza attraverso una musica dirompente e grazie all’elettricità e all’energia del ritmo fatto di suoni synth-pop/rock.

di Eleonora Marino