FIRMATI I CCNI 2015 e 2016 nell’Ente Strumentale alla CRI

Il 12 gennaio scorso sono stati sottoscritti da tutte le OO. SS. i contratti integrativi per l’utilizzo del Fondo di Ente dell’ESaCRI per gli anni 2015 e 2016. Considerati gli ineliminabili passaggi tecnici, l’aver firmato con questa tempistica dovrebbe consentire l’erogazione di una tranche dell’incentivo con la prossima retribuzione di febbraio, andando così a compensare gli effetti negativi dovuti ai conguagli IRPEF.
Anche se in questo momento particolare le sensibilità del personale sono orientate altrove, la sottoscrizione dei Contratti Integrativi non è un atto “dovuto” ma è un risultato di importante valenza, anche economica.
Sottolineiamo anche la sottoscrizione della nota a verbale, di biasimo verso il Ministero dell’Economia, entrato arbitrariamente e scompostamente sulla quantificazione del Fondo di Ente.
Il MEF, pur riconoscendo all’ESaCRI la correttezza formale della determinazione del Fondo, interviene con valutazioni di opportunità e, richiamando la L. 178/2012, rideterminando la consistenza del Fondo con una perdita di oltre 2,6 mln di euro, sottratti alla disponibilità dei lavoratori.
La FIALP, in riunione, rilevato il comportamento imbelle dell’Amministrazione ha chiesto copia degli atti intercorsi tra ESaCRI e MEF relativamente a detta decurtazione ed ai criteri utilizzati per il ricalcolo, preannunciando una nota di risposta al MEF.
Nell’attesa le OO. SS. hanno accettato con riserva la quantificazione al ribasso, sia per quanto riguarda il 2015 , sia per il 2016.
L’incontro è stato occasione per fare il punto sulla situazione della mobilità del personale.
Il Portale ha chiuso la II Fase della mobilità, sono in uscita al 1° febbraio prossimo circa 675 unità. Per motivi vari 72 lavoratori non hanno espresso preferenze, altri 42 non hanno invece trovato sistemazione.
La situazione di maggiore criticità è su Roma dove risultano 85 unità senza assegnazione (7 Dirigenti, 21 tra Medici e Professionisti dell’area Sanitaria e 57 delle Aree A-B-C).
In attesa di una nuova convocazione, restiamo all’impegno preso dalla Funzione Pubblica nell’ultimo incontro, circa la sistemazione di tutto il personale, anche con una III° Fase di assegnazione.
Positive notizie circa la prosecuzione delle procedure di pagamento delle competenze arretrate dovute ai lavoratori ESaCRI (TFR e Sentenze), con l’impegno dell’Amministrazione di provvedere entro il 28 febbraio e l’emissione di specifici cedolini il 15 marzo p.v.
Infine, registriamo con favore la rivisitazione dei criteri per l’assegnazione “pro-quota” dell’incentivo ai cessati dal servizio ed al personale interessato dalle procedure di mobilità.