Si è svolta a Roma il 18 e 19 febbraio u.s. la Conferenza Organizzativa del Coordinamento aziendale FIALP INAIL alla quale hanno partecipato i componenti del Coordinamento Generale, i Coordinatori Regionali, il Comitato Nazionale del Raggruppamento Professionalità Specifiche, il Referente Nazionale del Personale con CCNL della Ricerca, il Segretario Nazionale del Sindacato Autonomo Dipendenti Inail in pensione, i Rappresentanti titolari del Coordinamento nel Comitato Unico di Garanzia e nella Commissione Paritetica per la Formazione.
La presidenza della Conferenza è stata affidata all’amico Gianni Grieco che, unitamente a Ernesto Giarratana, Susanna Rigato, Giovanna Orecchio e Daniela Caridi, ha condotto i lavori ricordando che l’occasione dell’incontro organizzativo ha consentito di festeggiare con la struttura e con i collaboratori di Segreteria i 70 anni del Sindacato Autonomo dell’Inail.
In apertura, il Coordinatore Generale, Francesco Savarese, dopo essersi soffermato sullo stato dell’arte in materia di rinnovi contrattuali e di compartoni, ha affrontato, in particolare, quelle problematiche nelle quali più grave è la sofferenza del Personale dell’Inail: i problemi dell’informatica e delle procedure, il Nuovo Modello Organizzativo con le difficoltà del territorio e l’esigenza di una revisione del Modello stesso, il mansionismo, le (non) regole per l’attribuzione delle Posizioni Organizzative, il Modello sanitario, l’incompiuta integrazione di Ispesl e Ipsema, la tardiva definizione delle procedure per le aree professionali, il pessimo sistema di valutazione, ecc.
Su tali argomenti il Coordinatore Generale ha fornito input stimolanti che hanno consentito di sviluppare un dibattito intenso ed approfondito con proposte, suggerimenti e sollecitazioni che sono meglio esplicitate nella MOZIONE finale approvata dai convenuti.
Nella Mozione si dà anche notizia del saluto portato dal Direttore Generale, dr. Giuseppe Lucibello che, ringraziando il Personale per la “pazienza” e la disponibilità, ha “volato alto”, come è suo costume, presentando per flash le opportunità che si intravedono per il futuro dell’Ente e del Personale, sulle quali l’Amministrazione sta lavorando, senza trascurare, peraltro, la sistemazione delle difficoltà attuali che attengono non soltanto all’attuale modello di informatica ma alle carenze della comunicazione interna.
Un altro significativo contributo ai lavori è stato fornito dal Segretario Generale della FIALP, Davide Velardi, che segnalando il rischio di un rinnovo contrattuale brutalmente condizionato dalle norme volute da Brunetta, ha ricordato come il Governo abbia scorrettamente “interpretato” la sentenza della Corte Costituzionale ottenuta, in assoluta solitudine, dalla FIALP CISAL ma della quale, con estrema sfacciataggine, si sono appropriate altre sigle sindacali.
Oltre agli interventi di quasi tutti i partecipanti, in particolare Giandomenico Catalano per il Raggruppamento Professionalità Specifiche, Umberto Andreini per i Medici, Gabriele Sabbagh per la Ricerca, Rosalba Berritto per il CUG, Margherita Strona per il CPF, sono da segnalare i saluti portati, con l’affetto e la competenza di sempre, da Antonio Tombesi, Segretario Generale del Sindacato Autonomo Dipendenti Inail in pensione, da Aldo Urbini, responsabile del Centro Studi CISAL e da Pasquale Fiore, e quelli inviati da Tommaso Testa e Massimo Cesarini Presidente FIALP CISAL.
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