È stato pubblicato nel 2022, per i tipi di Editrice Bibliografica in Milano, il volume di Luisella Battaglia dal titolo: “Bioetica”. L’autrice, professore ordinario di Filosofia Morale e Bioetica presso l’Università di Genova e presso l’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli può vantare un curriculum di tutto rispetto per affrontare una materia, la bioetica, che concerne tutto il mondo vivente e, per estensione, anche l’universo in cui si svolgono le varie forme di vita. Componente del Comitato Nazionale per la Bioetica, Luisella Battaglia è stata anche la fondatrice dell’Istituto italiano di bioetica in Genova.
Il volume affronta la bioetica partendo dalla sua nascita, che non è recente come forse si può pensare, ma che ha origini ben più lontane degli anni Settanta del Novecento allorché si cominciò a collegare l’etica agli sviluppi delle scienze e delle tecnologie.
Il termine bioetica fu coniato dal filosofo e psicologo tedesco Fritz Jahr (1895-1953) e, dopo essere stato a lungo dimenticato, riapparve sulla scena nel 1971 per merito del medico oncologo Rensselaer Van Potter che pubblicò il volume “Bioetica. Ponte verso il futuro”.
Per van Potter la bioetica era la “Scienza della sopravvivenza dell’uomo nell’ecosistema” e andò poi sempre più caratterizzandosi come scienza che unificava sia la cultura scientifica che quella umanistica.
L’autrice accompagna il lettore attraverso il pensiero della complessità, centro della riflessione della bioetica che va intesa come un’etica della scienza la cui finalità è lo studio, in maniera sistematica, dei complessi problemi morali, giuridici, sociali indotti dagli sviluppi della biologia, della medicina e, in genere, delle scienze della vita.
Il volume, di agile lettura, rappresenta un ottimo esempio di divulgazione e si dipana tentando di offrire risposte esaurienti ad una serie di interrogativi per molti aspetti inediti: quali sono i confini del nostro universo morale? Quali le nuove frontiere della giustizia? Come raccordare gli interessi dell’umanità attuale con quelli delle generazioni future, dell’ambiente e delle altre specie?
Per l’autrice la risposta è da rinvenirsi in un umanesimo planetario e nel riconoscimento di nuovi soggetti che appartengono anch’essi alla comunità di vita del pianeta Terra.
Tra le pubblicazioni più recenti di Luisella Battaglia vanno segnalate: Bioetica senza dogmi (2009), Un’etica per il mondo vivente (2011) e Potere negato. Approcci di genere al tema delle disuguaglianze (2014).
di Carlo Marino
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