Si è chiuso con un eccezionale successo presso il Roma Convention Center – La Nuvola, dal 6 al 10 dicembre 2023, «Più libri più liberi».
I numeri parlano di oltre 115mila presenze per la Fiera nazionale della piccola e media editoria, organizzata dall’Associazione Italiana editori (AIE): record assoluto di presenze.
Moltissimi gli ospiti italiani e internazionali che hanno partecipato agli oltre 670 appuntamenti di questa edizione in cui scrittrici e scrittori italiani e internazionali hanno parlato di Nomi, cose, città, animali, libri, editoria, nuove uscite, e poi ancora grandi temi, scienza, utopie, giornali e informazione in un gioco senza fine. Tra gli incontri più seguiti quello dedicato ai bambini con Pera Toons, e poi ancora Luciano Canfora, Corrado Augias e Simone Pieranni in dialogo con Cecilia Sala. Alessandro Barbero con Giuseppe Laterza, Paolo Giordano, Francesca Mannocchi, Marco Zatterin, Rancore, Fumettibrutti, Carlotta Vagnoli, Riccardo Falcinelli con Irene Graziosi, Sabino Cassese, Patrick Zaki, Pegah Moshir Pour, Marianna Aprile e moltissimi altri. Tra i molti autori stranieri Eliane Brum, Margo Jefferson, Merlin Holland, Brenda Navarro, Jan Brokken, Christopher Paolini, Robert Perisić e lo scrittore di origini ghanesi Nana Kwame Adjei-Brenyah.
Moni Ovadia con lo scrittore e giornalista Carlo Marino presente con il volume “Il Poeta e lo Sciamano” pubblicato da Sandro Teti Editore
Il Presidente dell’Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, ha dichiarato: «è stata una grande festa del libro: l’AIE è orgogliosa di essere stata anche quest’anno accanto ai piccoli e medi editori nell’organizzare una manifestazione unica in Europa nella sua capacità di dare visibilità a una produzione che il pubblico mostra di apprezzare sempre di più. È una produzione editoriale pluralista, come è giusto che sia, e che rappresenta la ricchezza dell’offerta culturale italiana: qui c’è tutta la piccola e media editoria italiana».
«La nostra manifestazione cresce ancora: nel suo pubblico, che ha affollato gli oltre 670 incontri, negli studenti, che sono stati oltre 17.000, nella sua vocazione internazionale e con tutti gli incontri svoltisi nel Rights Centre» ha detto Annamaria Malato, Presidente di Più libri più liberi. «Ma al di là dei numeri credo che il nostro sia diventato un evento imprescindibile per l’editoria italiana, un luogo nel quale si può davvero comprendere dal punto di vista dei piccoli e medi editori cosa stia succedendo al nostro settore. Comprensione utile e necessaria in previsione dei cambiamenti epocali che sono in atto, dai nuovi mezzi di promozione e comunicazione all’intelligenza artificiale, dalle difficoltà alle opportunità di un mercato sempre più aperto e globale».
«Più libri più liberi non si ferma: oggi chiudiamo questa edizione, ma guardiamo già alla prossima perché bisogna rinnovarsi ogni anno per continuare a essere uno degli eventi culturali più importanti e partecipati della Capitale. Ci stiamo ragionando come squadra tutti assieme, ed è qualcosa che dobbiamo agli oltre 115mila visitatori e ai 600 piccoli, piccolissimi e medi editori che ci hanno dato fiducia anche quest’anno e a cui va il nostro ringraziamento» ha commentato il Direttore di AIE e della Fiera Fabio Del Giudice.
Lorenzo Armando, Presidente del Gruppo Piccoli editori di AIE, ha sottolineato come la Fiera «sia stata una grande occasione di incontro con i nostri lettori, ma anche di confronto tra operatori. Forse mai come questo anno i 26 incontri al Business Centre hanno visto un’attiva partecipazione di imprenditori e professionisti animati dalla passione e dal desiderio di esplorare nuove strade, e al contempo consapevoli che il contesto, obiettivamente complesso e fragile, richiede più elevate competenze manageriali e una visione di sistema».
Enorme soddisfazione fra gli espositori che in quest’edizione hanno registrato eccezionali risultati di vendita. Numeri record e uno sviluppo tutto proiettato verso Francoforte 2024, la Fiera Internazionale del Libro dove l’Italia sarà Ospite d’Onore, per il Rights Centre dedicato alle proposte della piccola e media editoria. Alla tradizionale due giorni per lo scambio dei diritti di traduzione organizzata in collaborazione con Aldus Up, programma cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso Europa Creativa, hanno partecipato 84 editori italiani, 51 stranieri provenienti da 23 Paesi. Gli incontri sono stati 647. Per il grande numero degli editori stranieri presenti, quest’anno per la prima volta lo scambio diritti è stato ospitato su due piani della Nuvola, all’N4 ed N5. Nei due giorni precedenti, un inedito Fellowship Program, con il sostegno di ICE-Agenzia e di Pro Helvetia – Swiss Arts Council, ha consentito a una decina di editori di lingua tedesca di visitare alcune case editrici di Roma.
Molto partecipati i 26 incontri del Business Centre organizzato da AIE in collaborazione con Aldus Up, dove sono stati presentati i dati che illustrano la rilevanza della piccola e media editoria in Italia e analizzati fenomeni emergenti come l’impatto dell’Intelligenza Artificiale, la rilevanza e valorizzazione del catalogo, il self publishing, la crescita del romance, le politiche per la sostenibilità dentro le case editrici.
Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC azienda per i trasporti capitolina, EUR Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.
La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.
di Carlo Marino
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