Siglata la convenzione tra parti sociali, sindacati, imprese, ABI e Ministero del Lavoro, per l’anticipazione bancaria delle forme di integrazione salariale

A fine marzo 2020 è stata siglata la convenzione tra parti sociali, sindacati, imprese, ABI e Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo per l’anticipazione bancaria relative alle varie forme di integrazione salariale (CIGO, CIGD, FIS e fondi bilaterali) recentemente previste dal D.L. 18/2020, con scadenza fissata al 31/12/2020, salvo valutazione tra le parti da prevedere entro il prossimo mese di novembre. Nel protocollo è stata stabilita l’esclusione di costi a carico dei lavoratori.

La misura dell’anticipazione è stata fissata in € 1.400, riparametrati a 9 settimane e riproporzionati per sospensione inferiore a zero ore, reiterabili in caso di proroga degli art. 19 e 22 del D.L. 18/2020. La banca presso cui il lavoratore indicherà di versare gli importi mensili, provvederà ad anticipare l’importo, esentando il lavoratore dal pagamento di oneri ed interessi. L’anticipazione sarà rimborsata con le effettive erogazioni dei trattamenti da parte dell’Inps nei tempi determinati.

di Massimiliano Gonzi