PA, in arrivo concorsi per i prossimi due anni in numerosi enti e istituzioni statali per un totale di 11mila posti di lavoro.

Almeno 11mila opportunità di impiego dalla pubblica amministrazione da qui ai prossimi due anni, nel contesto di un mercato del lavoro in difficoltà. Tra emergenza Covid e lockdown, rivela l’ultima fotografia scattata dall’Istat, da febbraio 2020 il livello di occupazione è diminuito di oltre mezzo milione di unità e le persone in cerca di lavoro di quasi 400 mila, a fronte di un aumento degli inattivi di quasi 900 mila unità. A maggio, è cresciuto il numero di persone in cerca di lavoro +18,9% pari a +307mila unità.

La Pa fa la sua parte per rispondere nel migliore dei modi a questa situazione. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato il bando unico per 2.133 posti da funzionario in varie amministrazioni pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 giugno 2020. Il mega concorso ha segnato la ripartenza del reclutamento per assumere nuovo personale, a cui affidare responsabilità.

C’è da dire che a congelare assunzioni e carriere non è stata l’emergenza Covid, sebbene sia stata una causa che ha allungato di qualche mese il blocco, ma anni di stop al turnover. Fortunatamente a novembre dello scorso anno il vento è cambiato e si è iniziato ad assumere sempre di più anche nel settore pubblico.

Nel frattempo, sono previsti pensionamenti per quasi mezzo milione di dipendenti in un triennio, il che significa che a questo punto le amministrazioni non possono evidentemente più aspettare e stanno spingendo per nuove assunzioni di personale.

Dimostrazione di questa nuova tendenza sono i nuovi bandi di concorso, indetti da varie amministrazioni locali e centrali. Ad esempio c’è quello dell’Agenzia delle Entrate (300 dirigenti e 2.300 unità di personale non dirigenziale; data di uscita orientativa triennio 2020/2022) e quello del Mibact (250 funzionari amministrativi; 841 profili specialistici, di cui 250 unità da reclutare a decorrere dal 2021; 100 unità per i servizi essenziali di accoglienza, assistenza al pubblico, vigilanza e protezione e conservazione dei beni culturali; 64 con profilo professionale di assistente informativo; 334 unità con profilo professionale di assistente amministrativo gestionale; 65 unità con profili specialistici e comuni, tra cui 5 dirigenti “architetti”, 4 dirigenti ‘archeologi”, 8 unità di personale “dirigenti archivisti di Stato” e 20 dirigenti amministrativi).

Inoltre, entro la fine dell’anno è atteso quello del ministero dell’Economia e delle Finanze: 56 posti. Ad agosto sono attesi i concorsi del ministero della Giustizia (2.700 cancellieri esperti; 400 direttori amministrativi e 150 funzionari amministrativi). È atteso per i prossimi giorni il nuovo “concorsone” per il Comune di Roma: 1.512 i posti a bando. Si tratta di: 32 dirigenti amministrativi, 10 dirigenti tecnici, 20 funzionari avvocati, 100 funzionari amministrativi, 80 funzionari dei servizi educativi, 80 funzionari dei servizi tecnici, 140 assistenti sociali, 250 istruttori amministrativi, 100 istruttori dei servizi informatici e telematici, 200 istruttori tecnici delle costruzioni, ambiente e territorio e 500 istruttori di polizia locale. Infine, è atteso per questa estate il bando di concorso dell’Inps che dovrebbe mettere a disposizione 2.000 posti per profili non ancora specificati.

di Massimiliano Gonzi