CONSIGLIO NAZIONALE FIALP E CONFERENZA ORGANIZZATIVA FILP

Lo scorso 11 novembre, presso l’hotel Serena Majestic di Montesilvano (PE), si sono svolti i lavori del Consiglio Nazionale della FIALP.

Il giorno successivo i Consiglieri Nazionali della FIALP, insieme ai rappresentanti dei Coordinamenti nazionali aziendali e delle strutture territoriali della Federazione si sono ritrovati, con i corrispondenti organismi della FLP, nell’ambito della Conferenza nazionale organizzativa dellaFILP.

Oltre 400 rappresentanti sindacali dei lavoratori del Pubblico Impiego si sono confrontati sulle materie all’ordine del giorno, con una particolare attenzione all’avvio della campagna elettorale per il rinnovo delle R.S.U..

La FILPFederazione Indipendente Lavoratori Pubblici – nasce dalla fusione in un’unica organizzazione sindacale della FLPFederazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche – rappresentativa nei comparti delle Agenzie Fiscali e dei Ministeri – , e della FIALPFederazione Italiana Autonoma Lavoratori Pubblici – rappresentativa nel comparto degli Enti Pubblici non Economici,

FIALP e FLP, preso atto dei contenuti del Decreto legislativo n. 150/2009, la cosiddetta riforma Brunetta, e con riferimento alla prevista riduzione a quattro dei Comparti di contrattazione del Pubblico Impiego, hanno ravvisato la necessità di dare vita ad una Federazione che, ispirandosi ai valori dell’autonomia sindacale, possa rappresentare al meglio le istanze dei Lavoratori Pubblici, amplificate come non mai dalle recenti e penalizzanti disposizioni normative.

Di conseguenza, attraverso le rispettive Assemblee congressuali, FIALP e FLP hanno deliberato di fondersi, in un’unica organizzazione sindacale, per dare vita ad un nuovo e grande Sindacato Autonomo delle funzioni pubbliche centrali.

Nasce, così, la FILP, Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici.

Si tratta di un momento storico per il Sindacalismo Autonomo e del primo grande processo di aggregazione tra sigle già fortemente rappresentative nella Pubblica Amministrazione.

Grazie a questa unione i Lavoratori dei Ministeri, degli Enti Pubblici non Economici e delle Agenzie Fiscali potranno disporre di un soggetto unitario, in grado di affermarsi come valido punto di riferimento per difendersi contro l’aggressione, subita non solo sul piano “mediatico” e dell’immagine, ma in concreto dal forte attacco ai diritti contrattuali fondamentali ed al trattamento economico.

L’interesse suscitato dal progetto, inoltre, potrà essere di stimolo all’aggregazione di altre forze presenti nel Pubblico Impiego, contraddistinte dal valore dell’autonomia sindacale, in modo da rendere più vicino l’obiettivo di imprimere una svolta per una maggiore affermazione del Sindacalismo autonomo nell’ambito del lavoro pubblico, modificando in tal modo i rapporti di forza sui tavoli negoziali.

L’organizzazione interna della FILP, tra l’altro, strutturata com’è in Dipartimenti, consentirà anche in una grande Federazione delle funzioni pubbliche centrali la valorizzazione delle specificità e delle professionalità dei singoli settori, evitando la massificazione e l’appiattimento professionale che si verifica nelle altre organizzazioni sindacali.

Un richiamo, infine, è stato al prossimo appuntamento per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, argomento centrale della Conferenza nazionale organizzativa della FILP.

La definizione dei nuovi Comparti di contrattazione, che doveva essere propedeutica alle elezioni RSU nel Pubblico Impiego, è ancora arenata, ostacolata com’è da logiche e interessi diversi che, probabilmente, divergono da quelli dei lavoratori pubblici.

Ciò nonostante, in conseguenza della sottoscrizione all’ARAN del Protocollo dell’11 aprile scorso, le votazioni per il rinnovo delle RSU si svolgeranno comunque in tutti gli attuali comparti nei giorni 5, 6 e 7 marzo 2012.

L’esortazione della FILP è rivolta a tutti gli iscritti, affinché rinnovino il loro impegno e la loro partecipazione alla vita del Sindacato.

L’invito è ai lavoratori non ancora iscritti affinché possano avvicinarsi alla FILP, facendo riferimento, nei diversi uffici, rispettivamente alle strutture della FIALP o della FLP.

L’auspicio, infine, è che tutti insieme possano contribuire al potenziamento nel nostro Paese, di una grande forza sindacale Autonoma scevra da qualsiasi condizionamento partitico.